Come noto, il 25 luglio 2024 è stata pubblicata la nuova versione della norma UNI 9994-1:2024, intitolata “Apparecchiature per estinzione incendi – Estintori di incendio – Parte 1: Controllo iniziale e manutenzione”.
Successivamente, il 16 settembre, il CNVVF ha diffuso una circolare informativa per chiarire le modifiche e fornire indicazioni in merito alla norma aggiornata.
Questa comunicazione ha lo scopo di riepilogare le principali differenze introdotte nel testo normativo e le linee guida fornite dalla circolare ministeriale.
Le principali novità riguardano la terminologia e le definizioni, oltre ad alcune modifiche nei tempi di manutenzione per specifiche tipologie di estintori.
Estintore installato:
La definizione di “estintore in esercizio” è stata rivista, precisando che si applica a tutti gli estintori considerati idonei per la protezione antincendio in una determinata struttura, inclusi quelli di “scorta”. È stata inoltre introdotta la nuova definizione di “estintore installato”, che si riferisce all’estintore collocato stabilmente e segnalato nell’area da proteggere. Entrambe queste categorie devono essere mantenute operative secondo le indicazioni tecniche.
Prototipo autorizzato:
Il termine “prototipo omologato” è stato sostituito con “prototipo autorizzato”, evidenziando che il prototipo di riferimento per il fabbricante deve rispecchiare esattamente quello approvato nell’iter autorizzativo. La conformità al prototipo autorizzato è garantita dalla “Dichiarazione di conformità” e si basa sul rispetto delle indicazioni riportate nel “libretto d’uso e manutenzione” fornito dal fabbricante.
Attività di sorveglianza:
La sorveglianza è specificata come attività che può essere svolta da persone senza competenze tecniche, ma solo informate e capaci di eseguire controlli visivi. La circolare ministeriale raccomanda di assegnare questa attività al personale interno, per garantire una maggiore familiarità con i dispositivi di sicurezza dell’ambiente di lavoro.
Estintori a base d’acqua:
Data l’importanza crescente attribuita agli estintori a base d’acqua, questa tipologia è stata approfondita, con una particolare attenzione alle caratteristiche costruttive e al tipo di agente estinguente impiegato.
Attività di manutenzione:
Gli interventi di manutenzione, coordinati sempre dalla persona responsabile, devono essere eseguiti da tecnici manutentori qualificati, come previsto dal DM 1/9/2021, rispettando le periodicità massime indicate nei prospetti 1 e 2 della norma tecnica.
Il prospetto 1 specifica le attività di manutenzione da svolgere e i relativi riferimenti normativi. L’unica periodicità espressamente indicata in questo prospetto riguarda l’attività di controllo periodico, da eseguire ogni 6 mesi, entro la fine del mese di riferimento.
Un aspetto rilevante introdotto in questo prospetto è rappresentato dalle note esplicative. Una volta stabilite le date del primo intervento, eventuali anticipi degli interventi, qualora ritenuti necessari dal manutentore (ad esempio in caso di subentro), determinano un nuovo primo intervento, dal quale ripartiranno gli interventi manutentivi successivi, sempre seguendo le periodicità indicate nel libretto d’uso e manutenzione fornito dal fabbricante.
Il prospetto 2, invece, fornisce una tabella con i tempi massimi di manutenzione previsti come indicazioni generali.
Il CNVVF ha inoltre chiarito che, in caso di dubbi, fanno sempre fede le indicazioni di periodicità riportate nel libretto d’uso e manutenzione, allegato all’estintore al momento della vendita e fornito dal fabbricante.
Libretto d’uso e manutenzione:
La circolare ministeriale stabilisce che il libretto d’uso e manutenzione deve indicare obbligatoriamente gli intervalli di tempo per le attività di manutenzione, così da garantire la continuità delle prestazioni per ogni esemplare, in linea con quelle dichiarate per il prototipo di riferimento come attestato dalla “dichiarazione di conformità”. Se il fabbricante specifica intervalli di manutenzione superiori a quelli massimi consentiti dalla norma tecnica, prevale la norma stessa, essendo più restrittiva. Al contrario, se il libretto d’uso e manutenzione allegato all’estintore riporta frequenze inferiori a quelle della norma tecnica, devono essere seguite le indicazioni del fabbricante presenti nel libretto.
Il fabbricante ha inoltre la possibilità di richiedere l’aggiornamento del libretto d’uso e manutenzione presso l’Autorità competente per ottenere l’approvazione del nuovo documento in linea con le normative correnti. In assenza di tale aggiornamento, rimarrà valido il libretto rilasciato originariamente con la dichiarazione di conformità, con responsabilità del produttore.
Casini Service è disponibile per qualsiasi chiarimento normativo.
