Formare persone inattive e disoccupate alla qualifica professionale regionale di tecnico del restauro di beni culturali (tecnico esperto). Domande dal 9 aprile fino al 31 luglio 2020 (per proroga con decreto del 14 aprile 2020)
Finalità. Sostenere la realizzazione di percorsi di formazione mirati a trasmettere le conoscenze e le competenze per facilitare l’inserimento lavorativo dei partecipanti nel settore dei beni culturali.
I progetti devono essere presentati ed attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato, composta obbligatoriamente dai seguenti soggetti, nel numero massimo di quattro: almeno un organismo formativo accreditato, almeno due imprese.