Come organizzare un team di lavoro eccellente

Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile.”

Gestire un team non è semplice, anzi, si tratta di un impegno serio che richiede numerose competenze e soft skills: tra quelle più importanti troviamo sicuramente la leadership, anche se la caratteristica fondamentale che deve possedere il team leader è la flessibilità mentale.

Perché?

Questa soft skill gioca un ruolo cruciale quando si parla di gestione delle risorse umane perché permette a chi la possiede di liberarsi dai pregiudizi e cogliere i punti di forza e le caratteristiche dei collaboratori, facendole fruttare al meglio. Il segreto per riuscire a creare un lavoro di team davvero efficiente è, quindi, riuscire a valutare i singoli lavoratori in base al progetto! Infatti, ogni collaboratore ha delle soft skills e delle caratteristiche personali che lo rendono unico.

Il compito è saperle riconoscere e sfruttare in base al prospetto che si deve portare a termine.

Per creare un team di persone performante non basta scegliere i componenti che hanno le migliori competenze nel settore di riferimento nella quale ci si trova a svolgere il lavoro e non è altresì sufficiente unire insieme persone con passione e propensione al risultato. I teams di successo si formano e sono efficienti (quasi sempre) mettendo insieme persone profondamente diverse nella percezione del lavoro e nei loro background personali. L’importante è saper scegliere persone “utili” ai fini del progetto, con orientamento all’obiettivo e con caratteristiche personali e caratteriali in linea con quella che è l’attività da svolgere per raggiungere l’obiettivo che ci si è prefissi.

Per fare ciò si devono affrontare 2 fasi fondamentali:

1. Tenere a mente le esigenze del progetto

Non è possibile dare vita a un gruppo di lavoro senza considerare le esigenze e le caratteristiche specifiche di un progetto. Ogni team deve essere in grado di fronteggiare le difficoltà e gli ostacoli che si possono presentare durante il percorso; le persone inserite nel gruppo devono essere in grado di affrontarli trovando soluzioni e raggiungendo la meta.

2. Dare vita alla squadra

Se il team leader sarà in grado di studiare e valutare accuratamente il progetto che deve essere portato a termine, tenendo ben a mente quali sono gli obiettivi e gli strumenti migliori e più efficienti per raggiungerli, sarà certamente in grado di suddividere i compiti in maniera corretta e coerente con quello che, come dicevamo in precedenza, è uno dei punti fondamentali: la scelta del gruppo di lavoro sulla base di caratteristiche, attitudini e predisposizioni personali.

Sarebbe bene, prima di tutto, creare la suddivisione del lavoro e, avendo questa ben chiara, comporre successivamente la squadra considerando quali sono i compiti e le azioni da mettere in atto. Questo perché è necessario definire le varie fasi dell’attività e affidare ognuna di queste a una o più persone specifiche così che il lavoro sia organizzato e quindi svolto nel miglior modo possibile.

Come comporre il team di lavoro al meglio? È necessario pensare al valore e alle caratteristiche che ogni singolo elemento del team può portare come valore aggiunto al progetto, qualsiasi esso sia.

Organizzare il lavoro dei membri del gruppo

In questa fase, è fondamentale la motivazione e la trasmissione dei valori e della mission, che porta il gruppo stesso ad essere tale e a lavorare unito e coeso verso un obiettivo. Sarà altresì fondamentale assegnare a ciascuno il proprio compito e le mansioni da svolgere.

L’elemento che a questo punto diventa di elevata importanza è la comunicazione. Se il team leader si dimostra in grado di comunicare correttamente tutto quello che vuole trasmettere al gruppo, sarà molto più alta la probabilità che i collaboratori raggiungano gli obiettivi prefissati in maniera soddisfacente o ancor meglio eccellente.

Trasmettere la mission comune

Tutti i componenti di un gruppo di lavoro hanno in comune l’obiettivo per il quale stanno svolgendo la loro attività. Il buon leader è in grado di trasmettere e comunicare quale è la meta che si deve raggiungere, cioè il fine ultimo per il quale si stanno impiegando le proprie energie nello svolgimento di compiti precisi e complementari l’uno con l’altro.

Il miglior modo per fare questo è utilizzare una comunicazione il più possibile chiara ed efficace, semplice ma allo stesso tempo tecnica quando necessario, in modo da permettere a tutti di comprendere e di cogliere il messaggio che si vuole venga trasmesso.

Definire i singoli obiettivi e assegnarli ai componenti del team

All’interno del macro gruppo – che possiamo definire come la mission – vengono stabiliti gli obiettivi di ciascun componente del team che singolarmente (o in sottogruppi) dovrà essere raggiunto per arrivare all’obiettivo ultimo che è la mission finale.

È importante che ogni collaboratore sia conscio del proprio obiettivo; compito del team leader è quello di comunicarglielo e far comprendere la strada da percorrere per raggiungerlo.

Ecco quindi 4 elementi fondamentali per il team work efficiente:

1- Comunicazione chiara e continuativa tra il leader e i componenti del gruppo di lavoro;

2- Monitorare in maniera costante la comunicazione che avviene tra i vari componenti del team;

3- Motivare il gruppo per far sentire ciascun collaboratore elemento fondamentale dello stesso;

4- Essere in grado di gratificare il gruppo quando vengono raggiunti dei piccoli obiettivi, che avvicinano sempre di più all’obiettivo ultimo.

Un altro punto che richiede un’analisi particolare è la capacità del leader di essere in grado di cogliere e risolvere immediatamente problemi di incomprensioni fra i membri, dovuti ad esempio a pregiudizi magari in  riferimento all’esperienza lavorativa passata di ciascun collaboratore, piuttosto che incomprensioni sull’attività svolta relativamente al progetto stesso, così come legate a caratteristiche caratteriali e personali.

È importante ricordare che ogni gruppo di lavoro è costituito da persone completamente diverse; problematiche o incomprensioni tra persone che non sono abituate a lavorare in gruppo o che non hanno avuto molta esperienza in questo possono presentarsi frequentemente.

Caratteristica importantissima quindi di un leader di successo è quella di essere in grado di comprendere, analizzare e risolvere questioni di questo tipo, che riguardano maggiormente la sfera dei rapporti interpersonali all’interno del gruppo di lavoro e che, se non gestiti correttamente, possono facilmente finire con l’influenzare negativamente la performance dei componenti stessi.

Trovare l’ambiente di lavoro giusto

Quando si lavora in team è importante la connessione e la sinergia che si crea tra i componenti del gruppo stesso; scegliere un ambiente idoneo a fare in modo che si crei questo “feeling” e migliori la connessione tra gli stessi, gioca un ruolo fondamentale.

Uno spazio di coworking è sicuramente una scelta vincente quando si deve lavorare insieme ad altre persone. Allo stesso tempo, tra postazioni condivise e sala meeting è possibile trovare nuovi stimoli e fare networking con altri professionisti, che possono ulteriormente migliorare e aggiungere valore al lavoro del team. In un coworking gli spazi sono pensati anche per gruppi di lavoro che hanno necessità di vivere assieme l’ambiente di lavoro. Una sala riunioni può essere predisposta come ufficio condiviso e ospitare fino a 6 persone. Un open space realizzato con postazioni condivise permette costantemente di interfacciarsi con colleghi, collaboratori o altri utenti del coworking.

Ecco quindi che l’ambiente entra a fare parte dell’insieme degli elementi che giocano un ruolo fondamentale nello svolgimento dell’attività lavorativa quotidiana del gruppo e che può influenzarla positivamente o negativamente, in base alle caratteristiche e agli elementi che lo compongono.

Conclusioni

Certamente mettere insieme dei professionisti che hanno competenze diverse e non sanno assolutamente nulla l’uno dell’altro può comportare qualche rischio d’incomprensione, ma se saprai organizzare bene il progetto e motivare il team nella maniera giusta il lavoro andrà avanti senza difficoltà e ‘l’obiettivo finale potrà facilmente essere raggiunto.

Numerosi sono i vantaggi che esistono nello svolgere una attività in team:

1- nuovi stimoli per tutti. Conoscere nuove persone può essere molto stimolante, anche per la possibilità di potersi confrontare con persone che in qualche modo arricchiranno e porteranno maggior valore all’esperienza dell’altro;

2- acquisire nuove competenze e sperimentare nuovi metodi di lavoro;

3- possibilità di trovare nuove certezze con un gruppo di persone diverse.

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